25 Aprile 2024
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LA CLASSICA DISAMINA DEL PRESIDENTE DI LEGA SULLA XV ASTA DELLA FANTALEGA DARFO 2003.

26-08-2017 18:00 - NEWS FANTALEGA DARFO 2003
La quindicesima asta della storia della Fantalega Darfo 2003 và agli archivi, forse una delle migliori di sempre con quel tocco di qualità in più che ha dato il timer ufficiale che ha scandito il passare del tempo dalla consegna ufficiale delle conferme sino alla chiusura dell´ultima trattativa, segnando alla fine la bellezza di 16 ore e 18 minuti di asta (dai quali restano però esclusi i sorteggi, la consegna dei premi per il XV° e lo Shamrock´s Corner, altrimenti avremmo tranquillamente sforato le 18 ore). La grandissima ´´Prima volta´´ dell´asta 2017 è stata quella di un giocatore alle buste, mentre tutti puntavano gli occhi sul duo Blackbrun-Teottenham che ha millantato per tutta l´estate di portare giocatori alle buste salvo poi clamorosamente smentirsi quando è stata l´ora, ci ha pensato così l´Elis Saint Giorgiain che, tra lo stupore generale, ha portato alle buste il terzino albanese Elseid Hysaj, che entrà così nella storia come primo ´´imbustato´´ della storia della Lega. L´offerta più alta tra quelle presentate nelle buste è stata quella del Flajax che con 16 Mln di investimento si è aggiudicato le prestazioni del laterale (in realtà sopravvalutandolo visto che le massime offerte presentate dalle altre 7 società raggiungevano al massimo gli 11 Mln). La novità sembra aver attecchito molto sin dall´inizio e si è denotato un certo entusiasmo per uno dei Lodi Teo più famosi col GM del Teottenham che ha deciso di aprire personalmente le buste in un momento tanto storico. Era anche l´asta della grande novità per la rosa libera con un nuovo tabellone studiato ad hoc dall´informatico ufficiale della Fantalega Bertini, che non ha tradito le attese e l´asta si è svolta senza particolari patemi, quasi la grande novità non fosse nemmeno tale. Da rimarcare le grandissime prestazioni degli Showman della Fantalega che hanno svolto un lavoro esemplare, curatissimo, ironico e come sempre velenoso come nello stile dell´Est Povero, lo Shamrock´s Corner dopo un paio d´anni sottotono è di nuovo ritornato sulla cresta dell´onda con un talk show preasta che non ha risparmiato nessuno con le sue pungenti polemiche (nemmeno il Presidente di Lega attaccato a più riprese), un ritmo incalzante e domande serrate hanno coinvolto pubblico (Milo) e addetti ai lavori in un crescendo di stoccate miste ad ilarità per un finale da applausi a scena aperta, sicuramente il miglior Shamrock di sempre tra la soddisfazione generale della dirigenza della Fantalega. Spagnoli invece come ogni si reinventa e l´Half Price cambia ancora volto come ogni anno, dopo le classiche domande a tradimento di metà asta (peccato per l´assenza di Treachi, noto svicolatore a domande dirette) si è passati alla grande novità dell´intervista all´ospite in studio Zosci con i cuffioni. Il momento è stato memorabile con showman e ospite che hanno trascinato la platea riscuotendo risate e applausi convinti, con l´opinione generale di un grande successo da replicare magari in futuro. E´ stata l´asta più musical di sempre e in una sola giornata sono stati lanciati tantissimi tormentoni destinati a farci compagnia in questa fine estate e perchè no anche nel prossimo inverno, da ´´Strakosha in carne ed osha´´ sino a ´´Blackbrun, don´t make it bad´´ passando per ´´Spagna-spa-spa-spagna Spagna Praga´´ e alla mirabolante ´´Laura Psfrè´´ e tante altre quasi tutte frutto del sacco di un ispiratissimo Sir Pigiamino con Brunetto a fargli da vocalist. Per quanto riguarda invece le trattative, serrate come ogni anno, andiamo ad analizzare la situazione squadra per squadra:
AFC FLAJAX
La squadra olandese, particolarmente vincolata dalle conferme, si ripresenta ai nastri di partenza con un modulo identico a quello della scorsa stagione: dunquè sarà ancora 4-1-4-1 anche per questa stagione ad Amsterdam abbandonando per 12 mesi il progetto di ritornare al classico 4-3-3, quasi una religione all´Amsterdam ArenA da sempre. In porta un paio di giovani italiani come Meret e Perin con Puggioni e Lamanna a guardare le spalle, un reparto tutto da verificare. In difesa la solita spesa ingente spesa ha portato 11 giocatori (più di tutta la lega ma diversi partono infortunati) con Astori (3° anno al Flajax) scortato da Romagnoli, Hysaj e Skriniar in una potenziale difesa titolare ma come sempre ci sarà molto turnover che coinvolgerà anche Silvestre, Nuytinck, Barreca e Cabrera in attesa di inserire gradualmente Marusic e Karsdorp (sul quale c´è grande attesa), già ai margini De Sciglio che non sembra particolarmente apprezzato dal tecnico. A centrocampo confermati Jankto e Pellegrini (3° stagione al Flajax, và a scadenza) si giocheranno l´unico posto a disposizione con i nuovi Murgia, Viola, Veloso e Rincon, un centrocampo molto corto nel disgraziato caso in cui si dovesse giocare a tre, forse mancava una pedina anche perchè per il reparto sono stati spesi solamente 62 Mln, record assoluto per la minore spesa a metàcampo. Sulla trequarti sono stati investiti parecchi Mln in questa stagione, ben 248 confezionando la 3° trequarti più cara di sempre. Confermati Mertens (3° stagione al Flajax) e il Papu Gomez (6° stagione col Flajax, 4° di sempre con più stagioni nella storia dei lancieri), riacquistato capitan Bernardeschi (4° stagione ad Amsterdam) sono arrivati diversi talenti per rinfoltire il reparto con Keita (3° anno di Flajax), Perotti (31 Mln, 20° trequartista più pagato di sempre all´asta), Ljajic (3° stagione all´ArenA), Eysseric, El Shaarawy (3° anno pure per lui) e Farias. In attacco tre anni dopo la tragicomica stagione passata insieme con 6/7 rigori sbagliati Gonzalo Higuain ritorna al Flajax e tutto il peso dell´attacco sarà sulle sue spalle, un deciso cambio di rotta rispetto agli ultimi anni dove davanti se la giocavano spesso degli scalzacani in mancanza di un vero bomber, a far rifiatare (si spera mai) l´argentino ci saranno Falcinelli, Budimir e Kean pronti a subentrare in caso di guai. Squadra come al solito molto vasta con ben 34 giocatori, molto diversa da quelle dei recenti passati, con molte più scommesse di quante ce n´erano sino agli anni scorsi, sarà più facile decifrarla tra qualche mese.
BLACKBRUN
Gli inglesi del Blackbrun per la prima volta nella loro storia si lanciano forte sui trequartisti con una squadra che presumibilmente navigherà tra 4-2-3-1 e 4-1-4-1 magari con qualche virata sull´4-3-2-1 (l´albero di Natale di Ancelotti) visto il centrocampo di qualità. In porta la coppia Strakosha - Sirigu garantisce solidità con Milinkovic-Savic in caso di guai. In difesa conferme per Alex Sandro (3° anno al Blackbrun, và a scadenza) e Ghoulam (identica situazione precedente), per regolare subito il reparto dopo l´annata scorsa di soli laterali è arrivato un centrale coi controcazzi, si tratta del clamoroso scippo dell´ex capitano del Teottenham Bonucci (con una spesa di 37 Mln, difensore più pagato e 9° difensore più pagato di sempre all´asta e 15° di sempre). A chiudere il reparto ci penseranno Ferrari G., Widmer, Bruno Gaspar, Castagne; Hateboer e Miangue ovviamente quasi tutti esterni e quasi tutti per un motivo o per l´altro scommesse, dovesse vincerne un paio di quelle pescate dal mazzo gli inglesi sarebbero a cavallo, per tutto ciò una spesa di 109 Mln, la difesa più cara della quindicennale storia del Blackbrun. A centrocampo conferme per Castro (3° stagione in giallonero) e Marchisio, intorno a loro tanta qualità mista a scommesse con Biglia e Veretout a cercare di rubare il posto ai confermati e con i giovani Praet, Bentancur e Laxalt pronti nel medio termine ad insidiare i titolari, spesa totale 122 Mln per il centrocampo meno costoso di 15 anni di Blackbrun. Il GM Delaidelli si sbizzarrisce però quando iniziano le trattative sulla trequarti, senza conferme c´è bisogno di costruire un reparto da capo e quindi grandi botti, arrivano Perisic per 90 Mln (trequartista più pagato della storia del Blackbrun e 3° trequartista più caro di sempre all´asta a pari con Salah), Callejon (72 Mln, 7° trequartista più caro di sempre), Calhanoglu (42 Mln, 16° trequartista più caro all-time) e Felipe Anderson per un quartetto di elevatissima qualità. Ramirez, Under e Berenguer gli elementi scelti come rincalzi. Il totale speso per i trequartisti dai gialloneri ammonta a ben 264 Mln, 2° trequarti più cara della storia della Fantalega. In attacco ovviamente vacche magre e oltre ai confermati Defrel e Duvan Zapata (3° stagione al Blackbrun, andrà in scadenza) arrivano lo stagionato Thereau e Perica, spesa per il reparto avanzato di soli 104 Mln, il 2° attacco meno caro della storia della Fantalega. Una squadra intelligente con tanti piedi buoni sia a centrocampo che sulla trequarti, senza dubbio un team che può stupire, peccato per quei quattro paracarri in attacco, ci si aspettava almeno un elemento di grande tecnica davanti.
ELIS SAINT GIORGIAIN
Una delle aste condotte in maniera più sorprendente di sempre quella gestita dal GM Bianchini dell´ESG, dichiarando candidamente allo Shamrock´s Corner di voler spendere di più per i difensori confeziona la difesa più cara della storia della Lega con uno sforzo economico di ben 130 Mln, un altro grandissimo sforzo a centrocampo di ben 277 Mln (3° centrocampo più caro della storia) con l´idea innovativa e di grande richiamo di giocare con il doppio modificatore con una squadra che ballerà tra 4-4-2 e 4-4-1-1. In porta conferma e grande fiducia per Reina (22 Mln, 3° anno all´ESG, andrà in scadenza a fine anno) con scudieri Sepe, Rafael (3° anno a Parigi) e Gomis. Difesa come già detto d´eccellenza con gli arrivi di Ricardo Rodriguez (32 Mln, 17° difensore più pagato di sempre all´asta), Chiellini, Dalbert e Vitor Hugo per una presumibile linea a 4 titolare. N´Koulou e Zukanovic le alternative con Gosens, Di Chiara e Gravillon a fare da classiche sorprese alla ESG. Dopo questo ingente sforzo economico si sfata un tabù, l´ESG non è più la squadra che di media spende di meno per i difensori, sorpassato infatti il Teottenham che si ferma a quota 77,3 Mln di media (78,2 invece la spesa dei parigini). Il centrocampo è il reparto più maestoso della squadra, probabilmente il più forte, completo e pericoloso di sempre. Re incontrastato ancora Marek Hamsik (85 Mln, centrocampista più caro dell´asta, al 4° anno coi rossoblu), insieme lui un ammasso di talenti non indifferente con Pjanic, Zielinski, Vecino e i confermati Freuler e Milinkovic-Savic. Tra i panchinari acquistati Viviani (3° stagione con l´ESG) e Magnanelli (3° anno pure per lui) oltre alle scommesse Ingelsson, Joao Schmidt e Kiyine. Trequarti riconfermata in blocco dalla scorsa stagione con le conferme di Suso (3° anno con l´ESG; andrà a scadenza) e Chiesa e il riacquisto di Verdi (3° anno anche per lui), oltre alla scommessa Zekhnini. In attacco tutto il peso sarà sulle spalle di Andrè Silva (86 Mln) con alternativa Borriello (3° anno di ESG). Tra panchina e scommessa gli altri elementi del reparto: Vido, Lasagna, Antenucci, Cutrone e Salcedo. Spesa per il reparto avanzato soli 165 Mln, il 3° attacco meno caro della storia della Lega, ma i soldi erano già stati spesi (bene) altrove. Squadra che intriga parecchio visto il doppio modificatore per una squadra costruita con intelligenza e competenza, a fare la differenza potrebbe essere al solito qualcuna delle scommesse low cost del Bianchini, storicamente spesso vincenti.
FC PANAPIGIAIKOS
La squadra che ormai stà diventando ´´la seconda squadra di tutti´´ per la simpatia che ispira la prossima stagione si schiererà presumibilmente a cavallo tra un 4-3-1-2 e un 4-3-3 con la variante tattica della difesa a 3, una squadra dunque camaleonte che potrebbe schierarsi con tanti moduli adeguandosi probabilmente agli avversari e in base alle esigenze cambiare pelle facilmente. In porta si è battuto il record che già i greci detenevano per la minore spesa con soli 4 Mln spesi, oltre alla certezza Gigio Donnarumma (3° anno di Pana, andrà a scadenza) sono arrivati anche Storari, Donnarumma A. e Gollini (con la speranza di un Gigio bis). In difesa confermato Benatia come pilastro insieme a Miranda. Poi tanti nomi cin un grosso punto di domanda sulla testa, da Barzagli a Moreno passando per Lyanco, Bastos, Samir, Gonzalez, Vicari e Milenkovic l´obiettivo sarà trovarne uno/due che di volta in volta affianchino i titolari sperando in qualche lieta sorpresa. A centrocampo salutato con giubilo il ritorno di Strootman dopo 3 anni, insieme a lui ancora Jorginho (3° anno al Pana), l´altro gradito ritorno di De Roon e Lucas Leiva per la titolare oltre ai confermati Torreira e Barella, poi le grandi scommesse su Balic, Diawara e Barella. Trequarti piuttosto snobbata in fase d´asta e che oltre alla conferma di Politano (3° anno al Pana, andrà a scadenza) ha visto solo l´innesto del brasiliano Bessa. In attacco Top Player assoluto Icardi (197 Mln, calciatore più costoso in assoluto all´asta), a completare il reparto Milik oltre ai confermati Lapadula e Schick. Una squadra di grande talento che ruoterà per forza di cose intorno ad Icardi, poche certezze e tantissime scommesse, quest´anno il Pana o fà il botto o si rassegna all´ennesima stagione da fondoclassifica, dipenderà molto anche dalla malizia del duo greco nello schierare la formazione, alla 1° giornata già due punti buttati per colpa del mancato innesto di Milik, staremo a vedere.
FC TORDEAUX
Il GM dei girondini dopo tanti anni si ritrova a gestire da solo un´asta di inizio anno, e come noto è molto più pericoloso in solitaria, si parte da una tabula rasa della rosa precedente con sole 3 conferme per ripartire con un nuovo inizio, la squadra presumibilmente giocherà spesso se non sempre con una punta sola ballando tra 4-2-3-1 e 4-3-2-1 in base anche agli avversari, da non sottovalutare anche qualche sortita della difesa a 3 vista anche la grande tradizione societaria per i 3 dietro. In porta ricomprato capitan Consigli dopo la scadenza (7° anno coi girondini, 2° di sempre in maglia Tordeaux dietro Pazzini) per fare coppia con Sportiello con Dragowski a fare da giovane apprendista dietro il duo dei titolari. In difesa arriva Manolas (32 Mln, 17° difensore più caro di sempre all´asta) a reggere il reparto, insieme a lui il lungodegente Florenzi (3° anno al Tordeaux), Lirola, Masiello, D´Ambrosio (3° stagione anche per il laterale), Bruno Peres, Murru e Lukaku. A centrocampo investimenti molto contenuti ma comunque grandi nomi in arrivo, Khedira (3° anno coi girondini) il perno, ai suoi lati presumibilmente Matuidi e Gagliardini con Cristante, Badelj e il confermato Ionita (3° anno anche per il rumeno) che dovranno ritagliarsi il loro spazio, per tutto il reparto sono stati spesi solamente 98 milioni, il 4° centrocampo meno caro della storia della Lega. I francesi si sono però rifatti sulla trequarti dove le conferme di Iago Falque (3° anno coi girondini) e Berardi danno forma al reparto insieme agli innesti di qualità come Ilicic (3° stagione al Tordeaux) e Douglas Costa (43 Mln, 15° trequartista più pagato di sempre) oltre al giovanissimo e promettentissimo Orsolini. Per il reparto sono stati spesi ben 178 Mln, la 5° trequarti più cara della storia della Fantalega. In attacco (ricostruito pure questo da capo) è arrivato un big come Dzeko ad un prezzo quasi modico che potrebbe agire da unica punta, in caso di raffreddori del bosniaco ecco Inglese, Babacar o il baby Tumminello pronti a subentrare. In attacco sono stati spesi ben 230 Mln che sono comunque la cifra più bassa mai spesa dal club francese, da sempre votato alle grosse spese in attacco. Una squadra come da tradizione cortissima, soli 26 giocatori ma tutti di grande qualità con poche scommesse ma eccellenti, al netto di infortuni uno degli 11 più di qualità della Fantalega ma attenzione in caso di emergenze si può soffrire per mancanza di ricambi.
PSFRE´ EINDHOBERT
La squadra olandese per la prima volta nella storia ha visto al timone Bertini ´´uomo solo al comando´´ per gran parte delle trattative dell´asta col GM Treachi che presi portieri e difensori, riacquistato Nainggolan se n´è andato al suo anniversario con chissà quali pensieri. La squadra si schiererà presumibilmente sempre con il 4-4-2 per sfruttare al massimo il doppio modificatore con qualche uscita forse da 4-3-3 quando le condizioni del match lo permetteranno, completamente snobbata la trequarti (al grido di Treachi: ´´se i trequartisti non li compro io qua al Psfrè non li compra nessuno´´) punto di forza delle ultime stagioni per un nuovo rivoluzionario schema che potrebbe dare parecchie soddisfazioni alla squadra olandese. In porta è arrivato un superbig come Buffon (al 3° anno in maglia Psfrè) insieme al confermato Scuffet, a Bizzarri e a Karnezis. Difesa classica quasi completamente italiana col solo Kolarov a non rientrare nei canonici parametri Psfrè, insieme al serbo troviamo l´ormai inossidabile Rugani (4° stagione a Eindhoven), Romulo, Masina, il cavallo di ritorno Martella e la grande promessa Bastoni oltre ai superconfermati Acerbi (capitano, al 4° anno in rossonero, andrà a scadenza) e Caldara. A centrocampo solito colpo Nainggolan (84 Mln, 10° centrocampista più pagato della storia della Lega e 5° stagione con il Psfrè per il belga) e tanta qualità intorno a lui a partire da Borja Valero e Duncan (un ritorno) oltre al solito foltissimo filone italiano che annovera Baselli, Benassi, Bertolacci, Mora, Cigarini (3° anno di Psfrè), Sensi e Poli (4° stagione per lui in Olanda). Per la mediana spesi ben 242 Mln, lontani dai propri record ma comunque 7° centrocampo più caro della storia della Fantalega. In attacco oltre al confermato Immobile è arrivata la solita pattuglia italiana di punte con eccezione per il giovanissimo prospetto polacco Kownacki. Insieme a Ciro dunque dovrebbero trovare posto a rotazione Pazzini (80 Mln, cifra forse impazzita con più oculatezza poteva essere pagato meno, con più malizia probabilmente molto meno), Quagliarella, Trotta e il giovanissimo Pinamonti. Una squadra rivoluzionaria, la prima della storia della Fantalega a puntare in maniera decisa sul 4-4-2 ed è una sfida particolarmente intrigante con una squadra costruita ad hoc in maniera particolarmente ingegnosa per l´occasione e inoltre ben 21 italiani su una rosa da 28, situazione che merita di essere notata.
SPAGNA PRAGA
La squadra campione in carica della Fantalega si ripresenta ai nastri di partenza della nuova stagione con un vestito identico a quella passata: sarà ancora 4-3-3 a Praga con lo schema che tante vittime ha mietuto nella scorsa stagione e un´intelaiatura molto simile a quella dell´anno passato, poche rarissime sortite potrebbero arrivare dal 4-3-1-2, ma si parla di rarità o stati di emergenza. In porta ricomprato a suon di rilanci Handanovic (ben 52 Mln, 2° portiere più caro di sempre all´asta), a coprirgli le spalle ci saranno Padelli e Berni. I 56 Milioni spesi per il reparto sono la 3° spesa più ingente mai affrontata per i portieri nella Fantalega. In difesa i confermati Toloi e Moretti (4° stagione con lo Spagna Praga) verranno coadiuvati da De Vrij, Albiol e Musacchio, pokerissimo dal quale probabilmente usciranno i 4 titolari del reparto. A fare numero acquistati Cacciatore, Oikonomou (un ritorno), Lucioni, Andreolli e Palomino. Centrocampo molto vasto ma non di qualità certo eccelsa visto che insieme ai confermatissimi Kessie e Fofana sono arrivati tantissimi ´´spezzagambe´´ dalla qualità comunque non eccelsa ma interessanti per sostenere il tridente. Punta di diamante De Rossi, autentico trascinatore nella volata scudetto della scorsa stagione (6° stagione in maglia Spagna Praga, raggiunto Stovini tra i giocatori con più annate a Praga), insieme a lui il bosniaco Lulic, Missiroli (ci riprovano), Barreto, Bruno Zuculini, Bastien, Barberis e il giovanissimo Crociata. Nonostante i 10 giocatori del reparto la spesa è stata veramente minima con soli 87 Mln spesi (2° centrocampo meno caro di sempre a pari col Teottenham). Sulla trequarti arrivano sul finire dell´asta due giovani scommesse come Luis Alberto e Ounas, vista però la strategia di squadra rischiano di vedere il campo poco o mai entrambi. In attacco conservata grandissima parte del budget, spendendo ben 395 Mln (la più alta spesa della storia dello Spagna Praga per il reparto avanzato e 9° attacco più caro della storia della Lega). La bellezza di 9 attaccanti ingaggiati permetterà grandissime rotazioni ed ampia scelta ogni giornata ma garantirà pure al due ceco tantissimi mal di testa e per forza di cose miriadi di reti in panchina. Confermatissimi Belotti e Simeone si pensava ad un grandissimo big per completare il tridente invece sono arrivati tantissimi giocatori di buona qualità da schierare con sapienza. In primis il duo croato Kalinic - Mandzukic oltre a Destro, Caprari, Pavoletti, Paloschi e Sau, reparto che forse andrà un pò sfoltito poi in corso d´opera per non complicarsi il lavoro per forza. Una squadra che viaggia fortissimo sull´entusiasmo e sui consensi raccolti nella passata stagione ripresentandosi ai nastri di partenza molto molto simile alla scorsa stagione. Se trova la continuità che aveva la scorsa stagione in fase realizzativa sono grossi guai per tutti gli altri.
TEOTTENHAM
Un mercato particolarmente ´´muto´´ quello degli inglesi del Teottenham nell´asta 2017 con il GM Teo che non si è prodigato in rilancioni come nelle scorse stagioni ma ha mantenuto un bassissimo profilo per tutta l´asta. Dopo un paio d´anni sull´onda del 4-3-1-2 la squadra inglese sembra aver svoltato puntando fortissimo sui trequartisti e su un 4-1-4-1 (con il 4-2-3-1 a fare da alternativa) che se dovesse girare come promette rischia di mettere in difficoltà tantissimi avversari. In porta confermati Szczesny e Alisson si è dovuto sudare come da copione per avere Skorupski a fare da guardaspalle ai due titolari. In difesa confermati i pilastri Conti e Koulibaly (3° anno al Teottenham) sono arrivati diversi giocatori di rendimento come Zappacosta, Wallace, Fazio e Caceres tra i papabili titolari con Letizia, Pezzella e Torosidis (3° stagione a Londra) un gradino dietro. A centrocampo, confermato il solo giovanissimo Locatelli, è stata rivoluzione con l´arrivo di Parolo che sarà presumibilmente l´inamovibile e diversi ottimi giocatori un pò tutti a rischio come Rog, Allan, Gonalons e Spinazzola oltre al giovanissimo Melegoni. La spesa per il reparto è stata di soli 87 Mln, il 2° centrocampo meno caro della storia della Lega alla pari con lo Spagna Praga (ma con 9 giocatori a 7 per i cechi). Sulla trequarti tutti gli sforzi stagionali del club londinese con una spesa folle di 345 Mln che ha letteralmente polverizzato tutti i record precedenti per quanto riguarda la trequarti, sforzo economico che vale anche al club inglese il primato nella spesa media di sempre per i trequartisti con una medi ben oltre i 200 Mln a stagione. I giocatori ovviamente però sono d´eccellenza, su tutti Dybala (143 Mln, trequartista più caro di sempre) e Insigne (131 Mln, 2° più caro di sempre) con Candreva (per lui 4° stagione col Teottenham) e Bonaventura oltre alla coppia di Joao arrivata dalle conferme cioè Joao Mario e Joao Pedro. In attacco ovviamente pane e latte per tutti con una spesa di soli 81 Mln per distacco la meno ampia della storia della Fantalega per comprare 6 uomini che per un motivo o per l´altro stentano a far balzare sulle poltrone i tifosi: da Petagna a Coda passando per Galabinov e Iemmello sino ai giovanissimi Cornelius e Pellegri ma chissà che invece gli inglesi tra questi non abbiano pescato il jolly dal mazzo. In conclusione una squadra molto offensiva con una trequarti veramente insidiosa per chiunque, la differenza potrebbe farla ancora la difesa a 4 nella scorsa stagione probabilmente la migliore in assoluto, manca forse qualcosina davanti per essere una vera e propria corazzata.



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