29 Marzo 2024
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COACH RESTO DEL MONDO 2021: SFIDA OLANDA - FRANCIA PER LA POLTRONA PIU' AMBITA

26-01-2022 13:00 - NEWS FANTALEGA DARFO 2003
Cambiano le modalità per l'elezione del Coach del Resto del Mondo che affronterà l'Inghilterra al DAY 30 nella Night of Stars. Dopo un paio di stagioni sostanzialmente ingestibili con il sondaggio online si passa ad una più sobria elezione in presenza con 4 Nominations che di anno in anno verranno selezionate in maniera insindacabile dalla dirigenza della Fantalega e tra quelle andrà scelto il CT della squadra delle stelle. La scelta per questa stagione è ricaduta su una sfida intrigantissima tra Olanda e Francia, nella realtà si volevano coinvolgere più nazionali nella scelta ma i criteri per la selezione sono stati implacabili per i restanti. Nello specifico l'Inghilterra intera è stata ovviamente esclusa dal lotto dei papabili visto che dovranno difendere il trofeo dall'attacco della squadra delle stelle, la spinosa questione Est Povero è stata liquidata con un nulla di fatto per nessuno dei componenti del gruppo infatti Abondio e Manzoni avevano già occupato l'incarico perdendo male in entrambe le situazioni non sembrava necessario il loro intervento, Barlassina sostanzialmente è il volto glamour degli orientali ma non ha attitudini spiccate da CT e Spagnoli paga purtroppo le altrui sciagurate gestioni e il fatto che per 3 anni di fila un CT delle stelle proveniente dall'Est Povero non si poteva vedere. Rimanendo dunque a disposizione solamente Olanda e Francia e con il presidente di Lega che si è defilato immediatamente dalla corsa alla poltrona sono rimasti giusti giusti i quattro candidati per questa stagione. Candidati comunque di estremo spessore che in caso di incarico darebbero lustro alla panchina della squadra delle stelle. Nello specifico andiamo a analizzare i 4 candidati. La grande notizia è che c'è lui da selezionare: Davide Treachi leggenda incontrastata della Confederation's Cup con ben 6 trofei nella personale bacheca (i rivali più temibili si fermano a quota 1 per rendere l'idea) alla guida dell'Olanda anche se viene da un paio di stagioni un pò in chiaroscuro e che la recente eliminazione clamorosa in casa nella semifinale contro la Francia ha fatto alzare le polemiche contro il CT con qualche sconsiderato che ne ha pure chiesto la testa, ma rimangono i grandi risultati, la grande esperienza e i grandi record come le 11 vittorie consecutive alla guida dell'Olanda a parlare per lui, sicuramente il più accreditato e blasonato per l'incarico anche se bisogna capire quanto sia motivato per l'incarico anche se il suo odio viscerale per i club inglesi potrebbe aiutarlo a motivarsi. Francesco Bertini è una leggenda nel suo campo, nonostante sia uno degli ultimi arrivati nella Fantalega ha presto scalato le gerarchie e ora dall'alto dei suoi 5 Oscar del Calcio come Miglior DS può senza dubbio ritenersi il top nel ruolo di assistente all'interno della Lega, ha preso e rivoltato come un calzino un Psfrè da bassifondi della classifica per un decennio e l'ha portato a vincere qualsiasi cosa si poteva vincere, più volte. Un vincente senza ombra di dubbio con un palmares ricchissimo e tanta esperienza in nazionale maturata come braccio destro del santone Treachi. Un profilo più sobrio rispetto al ruspante Treachi ma con una bacheca di trofei identica, per entrambi infatti 8 trofei vinti in carriera. Il terzo profilo è senza dubbio il più vincente del lotto guardando tutti dall'alto dei suoi 15 trofei in carriera Alessandro Tosi è uno dei due condottieri della Francia campione della scorsa stagione oltre a essere uno dei manager più vincenti della Fantalega Darfo 2003. Un dettaglio inoltre non certo secondario è la spiccata attitudine alle gare secche del GM francese che vanta (per distacco) la migliore media vittorie in gare di finale con un rotondo 80% di successi (12 su 15 disputate) oltre ad essere rimasto imbattuto nelle gare decisive per oltre un decennio in carriera, dodici anni senza perdere una finale e disputandone parecchie non sò se spiego la portata dell'evento. Forse il profilo più intrigante e affermato da piazzare in panchina anche se a onor del vero è sempre stato un GM da altissimi e bassissimi tanto da essere retrocesso in due anni differenti e in entrambi avere comunque conquistato un trofeo, la brutta notizia è che naviga sui bassifondi della classifica da mesi. L'ultimo profilo per la panchina del resto del mondo è il meno vincente del lotto (6 trofei in carriera), è quello che ha vinto meno nell'ultima decade (un solo trofeo), è quello con la squadra ultima nel Ranking UEFA (da un paio d'anni tra l'altro), è quello meno affidabile di tutti (ha mancato la formazione nel big match al vertice), è quello che ha meno dimestichezza con le nazionali (alla pari del suo compagno di nazione, 1 anno buono e 8 pessimi) e potremmo parlarne male per ore volendo. Eppure è forse il profilo perfetto per una panchina tanto prestigiosa, un underdog sotto tutti i punti di vista con un passato scintillante da primo della classe (non scordiamo che l'ESG è stata l'unica squadra nella storia della Lega a sopravanzare il Flajax nel patrimonio sull'inizio degli anni 2010) e un presente di sofferenza ma anche tanta fame e voglia di tornare ai livelli che gli competono. La panchina del Resto del Mondo (e magari una vittoria che nessuno sinora è mai riuscito a cogliere sulla panchina delle all-stars) potrebbe essere la sliding doors perfetta per permettere a un profilo così ben preparato (sono innumerevoli infatti i baby lanciati nel calcio che conta dall'ESG a prezzi ridicoli) di tornare a eccelsi livelli. La scelta non sarà affatto facile tra quattro profili per un motivo o per l'altro fenomenali, non resta che aspettare l'evento di Sabato 5 Febbraio per scoprire chi si siederà sulla panchina del Resto del Mondo e proverà a scrivere la storia.



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