SUPERCOPPA 2023: LE MAGNIFICHE QUATTRO DEL PARC DE PRINCES

24-05-2023 05:15 -

Con ben due giornate di anticipo sul termine della stagione abbiamo già ufficialmente le 4 squadre qualificate alla prossima Supercoppa in programma al Parc de Princes di Parigi al DAY 2 & 3 della prossima stagione e la grande novità è che saranno presenti i padroni di casa, eventualità che non si verificava dalla Stagione 2017 quando a qualificarsi per la Supercoppa casalinga fu il Teottenham, negli anni successivi nell'ordine hanno fallito il Panapigiaikos, lo Spagna Praga, lo stesso ESG, il Blackbrun e il Tordeaux. A fare gli onori di casa sarà dunque l'Elis Saint Giorgiain, vittorioso in Coppa di Lega e alla sua 11° qualificazione alla Supercoppa di Lega, seconda consecutiva e con già due successi alle spalle, nel 2012 e nel 2022. La seconda qualificata è il Panapigiaikos campione di Lega, alla sua 3° partecipazione, lontanissima nel tempo la precedente targata 2012, i greci inoltre non hanno mai vinto il trofeo. La terza qualificata è il Teottenham che seppur non abbia ancora in tasca la matematica del 2° posto, conteso dall'ESG comunque già qualificato, ha appena messo in bacheca quella FA Cup che gli ha permesso di staccare il biglietto per Parigi. Per gli inglesi si tratta della 10° partecipazione storica al trofeo che però gli inglesi non hanno mai sollevato nella loro storia e manca solo quello per completare il personale Grande Slam. L'ultima qualificata e seconda inglese partecipante è il Blackbrun, detentore della Coppa Italia, per i gialloneri sarà la 7° storica presenza nella Supercoppa, seconda consecutiva, che hanno già alzato nell'ormai lontano 2009. In sostanza abbiamo i padroni di casa e campioni in carica del trofeo dell'ESG iperfavoriti in virtù anche del fatto che gli avversari vantano una Supercoppa in tre su un totale complessivo di 58 anni di partecipazioni sia piuttosto emblematico, ma il Pana vuole aprire un ciclo, il Teottenham è più che mai determinato a impedirglielo e il Blackbrun potrebbe essere giusto quel quarto incomodo che nessuno si aspetta, un torneo decisamente fresco e interessante che intriga già da ora le fantasie degli addetti ai lavori.