LA CLASSICA DISAMINA SULLA XVI° ASTA DELLA FANTALEGA DEL PRESIDENTE DI LEGA

25-08-2018 22:00 -

Siamo giunti quindi alla XVI° edizione delle competizioni della Fantalega Darfo 2003 ed anche l´asta numero sedici và in archivio, la kermesse è stato un buon successo con le trattative chiuse ben oltre la diciassettesima ora. La grande novità di quest´anno era rappresentata da Uno Zosci al Sole che probabilmente ha visto il suo episodio pilota che sarà probabilmente anche l´ultimo viste le pretese economiche troppo elevate del duo comico, un epico Shamrock´s Corner ha aperto la giornata con le solite domande taglienti ai partecipanti che sono stati punzecchiati con l´ormai classica verve comica ma molto preparata che contraddistingue lo show, Half Price che stà diventando sempre più un gioco a premi per famiglie ha comunque appassionato la platea con il gioco dei mimi con la caratteristica che c´erano 4 squadre e che Erik era in tutte quante diventando il mattatore dello show sfidando chiunque anche se stesso. Nel trofeo intersportivo annuale affermazione netta e determinata della Francia che nella Coppa Davis di Ping Pong annienta Est Povero prima e Inghilterra poi nella finale senza peraltro presentare particolari patemi nel primeggiare. Per quanto riguarda l´asta vera e propria è stata all´altezza dell´attesa che l´aveva circondata grazie alle nuove regole, a diversi nuovi pupillini ma soprattutto all´avvento di Cristiano Ronaldo nella Fantalega con la curiosità che si portava dietro. Alla fine è finito dove tutti pensavano da mesi e cioè alle dipendenze dell´allenatore campione in carica della Fantalega vestendo la casacca del Teottenham ma con una valutazione iperbolica di ben 291 Milioni che ha letteralmente polverizzato tutti i Record precedenti della Lega (Balotelli a 255 Milioni al Panapigiaikos nel 2014 era il primato precedente) per l´asta. E´ stata comunque un´asta che ha stabilito diversi record tra cui quello di Paulo Dybala che con l´approdo allo Spagna Praga per 182 Milioni diventa il trequartista più caro della storia, mentre Perisic con 100 Milioni si piazza sul terzo gradino del podio dei più cari di sempre. Samir Handanovic confermato per ben 52 Milioni diventa la conferma più cara in porta della storia mentre De Vrij si piazza al 3° posto tra i difensori confermati più cari con 30 Milioni, terzo gradino del podio infine anche per Douglas Costa con 43 Milioni tra i trequartisti confermati. Lo Spagna Praga spende solamente 66 milioni per il reparto avanzato confezionando l´attacco meno caro della storia della Fantalega, in compenso piazza i secondi portieri e i secondi trequartisti più cari della storia. La grana Sirigu condanna invece il Psfrè a rendere operativo il reparto portieri più cari della storia spendendo la bellezza di 67 Milioni (si, più dell´attacco dello Spagna Praga!!!!). Il Panapigiaikos infine conferma 7 giocatori spendendo la miseria di 31 Milioni, il pacchetto conferme meno caro della storia della Fantalega. Ma andiamo con ordine a valutare l´operato delle singole squadre nella lunga maratona dell´asta 2018:
- AFC FLAJAX - Gli olandesi del Flajax confezionano la classica squadra nello stile che li contraddistingue con una rosa molto lunga con diverse opzioni valide per ogni incontro per una squadra che plausibilmente giocherà ancora col 4-1-4-1 che ha predominato negli ultimi anni. In porta confermatissimo Meret che ha incantato nella scorsa stagione pur con diversi problemi fisici, per ovviare alle assenze del numero uno è arrivato un´altro portiere giovane come Audero che potrà alternarsi col pupillo di casa. In difesa confermati diversi giocatori della scorsa stagione come Cancelo, Marusic (pagato ben 27 Milioni 12° difensore più caro della storia del club), Skriniar (3° stagione in rosa) e Hysaj insieme al cavallo di ritorno Albiol (3° anno al Flajax) a formare il blocco dei titolari, insieme a loro diversi nuovi innesti dovranno garantire qualità quando chiamati in causa come Vitor Hugo, Stryger Larsen, Goldaniga e Pellegrini. Rugani arrivato solo per fare uno sgarbo ai vicini del Psfrè sugli strascichi lasciati dall´affare Gabbiadini di qualche stagione fà che ha dato il via al Grande Psfrè delle ultime stagioni. A centrocampo pochi uomini ma di ottima qualità a disposizione del tecnico con vecchie conoscenze come Zielinski (3° anno di Flajax) e soprattutto Lulic (7° anno in biancorosso) insieme al confermato Pulgar e alla new entry Pasalic. Trequarti classica per gli olandesi con tantissimi pupilli di casa capeggiati dal capitano Federico Bernardeschi al 5° anno consecutivo al Flajax, insieme al capitano troviamo il bomber di sempre del club Dries Mertens (4° anno per lui) e l´ormai habituè Alejandro Gomez alla 7° stagione con la maglia biancorossa. Quarta stagione in rosa anche per Keita (pagato ben 45 Milioni e 3° trequartista più caro della storia del club) e El Shaarawy mentre per Perotti si tratta del 3° anno ad Amsterdam. Insieme a loro riconfermato per gratitudine dopo lo scorso finale di stagione Politano, a chiudere il reparto Di Francesco, il talento venezuelano Machis e il giovanissimo Stijepovic. In attacco musica totalmente cambiata invece rispetto alle ultime stagioni con l´ingaggio dell´argentino Mauro Icardi che guiderà il reparto offensivo a fronte di una spesa di ben 194 Milioni che lo rende il 3° attaccante più pagato della storia del club, molto folto comunque il reparto offensivo nonostante l´unico posto disponibile sembri già assegnato a contendersi le briciole saranno Caputo, Falcinelli (3° stagione al Flajax) e il confermato Stepinski mentre i giovani Mraz, Vlahovic e Pinamonti avranno il tempo necessario per crescere con calma all´ombra dei big del club orange. In sostanza una squadra con tante alternative ma costruita senza il rigore degli anni passati e diversi obiettivi anche primari che potevano essere centrati sono stati accantonati salvo poi essere rimpianti in fase di post asta, una squadra che forse avrà già bisogno di diverse correzioni già dal primo mercato. VOTO: 6
- BLACKBRUN - Il mercato dei gialloneri nell´asta del 2018 è stato costellato di nomi nuovi per i tifosi dando un taglio deciso a quello che si è visto nelle ultime stagioni, in tutta la rosa solamente tre giocatori collezionano almeno tre stagioni nel Lancashire e sono l´ormai bandiera Duvanone Zapata al 4° anno in giallonero e il duo Calabria-Djordjevic entrambi al 3° anno. Chiusa lì. Per il resto una squadra che attorno alle buone conferme uscite da questa estate ha costruito un corollario di buoni giocatori con diverse alternative per ogni ruolo per una squadra che sarà molto versatile e che potrà passare agilmente dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1 passando per tutti gli schemi di mezzo. In porta confermato a gran voce l´albanese Strakosha insieme ai suoi scudieri Proto e Guerrieri insieme a loro la scommessa Radu. In difesa i grandi colpi rispondono al nome di Romagnoli, Vrsaljko e Kolarov (con 31 Mln il 4° difensore più caro della storia del club), insieme a loro i confermati Hateboer e Ferrari e tre puntelli del reparto come Calabria, Castagne e Colley. A centrocampo una bella fetta di lavoro era stata fatta con le conferme di Veretout e Praet, ottima spina dorsale della squadra, insieme ai due sono stati acquistati il forte ma discontinuo croato Brozovic, lo spagnolo Fabian Ruiz oltre ai giovani Locatelli e Valoti che saranno chiamati a crescere in fretta. Quattro uomini acquistati per la trequarti dei gialloneri, due arrivano dalle conferme e sono gli ottimi Calhanoglu e Under, l´altra metà del reparto risponde ai nomi di Marko Pjaca (pagato ben 51 Milioni, 4° trequartista più caro della storia del team) e Justin Kluivert, due prospetti molto interessanti per presente e futuro. In attacco il big bamboo è il gallo Belotti, alla prima stagione in giallonero e sul quale gli inglesi hanno investito ben 161 Milioni per le sue prestazioni (6° attaccante più caro della storia del club), a fare da gregari del gallo sono arrivati l´ormai colonna del club Duvan Zapata oltre al giovane Favilli e al figliol prodigo Djordjevic. Nel complesso un mercato con tantissimo talento anche se difficilmente tutte le scommesse frutteranno il dovuto, se però dovesse succedere potremmo trovarci di fronte a una squadra inarrestabile, la media età è molto molto bassa per una squadra che per forza di cose può soltanto crescere. VOTO: 6,5
- ELIS SAINT GIORGIAIN - Classica asta da Erik Follia con tanti colpi, zampini in tutte le trattative, difesa col contagocce e ben 8 giocatori in rosa pagati 1 Milione che nel medio/lungo periodo dovranno fruttare e formare l´ESG del futuro. La squadra potrebbe giocare con un 4-1-4-1 variabile con variazioni col centrocampo a 3 in base alla forma dei giocatori e agli avversari. In porta confermata la coppia Szczesny e Sepe insieme ai due Frattali e Pinsoglio come mere alternative. Difesa con solo low cost e rigidissimi limiti di spesa come da tradizione consolidata del club (che era andata un pò persa nell´ultima stagione) con Fazio, Marcano, il pupillo camerunense N´Koulou, lo svizzero Rodriguez, Pasqual (al 4° anno con la maglia dell´ESG), il confermato Andrea Conti (alla 3° stagione in rosa) oltre ai vari Dijks, Dimarco, Palomino, Diks, Bastoni e Ghiglione che viaggiano tutti sul binario delle scommesse. A centrocampo confermatissimo Milinkovic-Savic (al 3° anno in fila a Parigi), con Baselli, Freuler, Romulo, Bennacer e Sensi a fargli da comprimari insieme alla classica scommessa a 1 Kulusevski. La trequarti è la grande sorpresa della stagione con ingenti investimenti a partire da Ivan Perisic acquistato per ben 100 Milioni (2° trrequartista più caro della storia del club), seguito da Suso (per lo spagnolo spesi 57 Mln, 3° trq più caro della storia e alla quarta stagione in maglia rossoblu) e dalla bandiera Kevin Prince Boateng per il quale il club spende ben 50 Milioni per il suo ingaggio comprandosi però anche un pezzo di storia, infatti per il ghanese si tratta della 6° stagione in carriera in maglia ESG che gli permette di raggiungere la leggenda Luca Toni in vetta alla classifica dei giocatori con più stagioni sotto la Tour Eiffel. A chiudere il reparto in confermato Federico Chiesa (al 3° anno all´ESG), De Paul e Zaniolo. In attacco manca il nome altisonante ma ci sono diversi giocatori che possono stupire e se alternati nella maniera giusta (ma in questo il tecnico francese è un maestro) possono dare grandi soddisfazioni a partire da Lautaro Martinez costato ben 89 Milioni che sarà affiancato da Pavoletti, Lasagna, Antenucci, Cutrone e Odgaard. Un mercato di qualità ma ancora abbastanza nebuloso sul modo che avrà di giocare la squadra, l´abbondanza in tutti i reparti metterà a dura prova le scelte del tecnico con le probabilità di cambi di modulo continui molto alti. Il giudizio sarà più preciso a fine stagione quando si saprà l´apporto che avranno dato tutti i vari pupillini a uno per ora ingiudicabili. VOTO: 6
- FC PANAPIGIAIKOS - Croce e delizia di addetti ai lavori, commentatori, avversari, opinionisti, politici, blogger e preparatori il mercato del Panapigiaikos è stato all´insegna dei colpi di genio. La squadra è stata costruita come da tradizione in pieno istinto con la suggestione (per fortuna finita male) di Cristiano Ronaldo al Pana che ha accompagnato le lunghissime ore di asta. La squadra probabilmente svarierà dai classici 4-3-3 e 3-4-3 con qualche puntata sul 4-4-2 in partite particolarmente tignose. In porta fiducia sul giovanissimo prospetto francese Lafont, insieme a Berisha, Gollini (al 3° anno ad Atene) e Dragowski. In difesa sono arrivati ben 13 giocatori dopo le numerose defezioni della scorsa stagione ad inizio anno, ma l´abbondanza numerica ha risolto fino ad un certo punto il problema di schierare una difesa affidabile vista la latente abbondanza di panchinari, scommesse e infortunati piazzati in rosa. Toloi, Andersen e Izzo i nomi sui quali si è investito di più, a seguire una mandria mista di mestieranti, giovani prospetti, vecchi lupi di mare, giovani sulla strada del fallimento e zingari in ordine sparso da Silvestre a Lirola passando per i vari Milenkovic, Dalbert, Maksimovic, Ghoulam, Rossettini, Lyanco, Gunter e Bettella. Centrocampo di grossi nomi quello imbastito dal club greco imperniato sul ritorno del pupillo storico argentino Pastore (al 3° anno al Pana), insieme ad Emre Can, un campione del mondo come Stevan N´Zonzi, un colosso come Tièmouè Bakayoko oltre ai giovani Diawara, Pessina, Svanberg e i confermati Mandragora e Barella, entrambi al 3° anno in carriera in maglia Pana. Sulla trequarti oltre al confermato per una miseria Gerson è arrivato un megapupillo di casa come lo spagnolo Samu Castillejo (e di solito quando arriva un pupillo sulla trequarti del Pana sono guai, nella quasi totalità dei casi guai grossi). In attacco fallito il blitz anti Teottenham per CR7 si è virato repentinamente sull´argentino Gonzalo Higuain per il quale sono stati stanziati ben 200 Milioni che lo rendono il 3° attaccante più caro della storia del club, ad agire insieme al Pipita saranno presumibilmente due tra Inglese, il vicecampione del mondo Mandzukic e l´astro nascente polacco Piatek a meno che non sia finalmente l´anno buono del ceco Patrik Schick (al 3° anno col Panapigiaikos) o che esploda a sorpresa il connazionale Graiciar. Una squadra con più varietà di scelta rispetto agli ultimi anni ma la riduzione dei giocatori scommessa non sembra sia stata effettuata e nemmeno che fosse una priorità, una squadra di grande qualità ma che dovrà lottare, la differenza con tanta scelta sarà fatta in fase di formazione. VOTO: 6
- FC TORDEAUX - I girondini del Tordeaux confezionano la solita squadra con pochi giocatori (solamente 25 come da tradizione) come se fosse un mondiale, e come se fosse un mondiale la qualità media degli stessi è molto molto alta. La squadra dovrebbe presumibilmente ricalcare il 4-2-3-1 della scorsa stagione in fase di formazione. In porta la bandiera Andrea Consigli che si piazza nella porta del Tordeaux per l´8° stagione in carriera portandosi ad una sola di distanza dalla bandiera delle bandiere Giampaolo Pazzini mettendo nel mirino anche il record di presenze nel club, alle sue spalle il colombiano Ospina e il fedele Pegolo (4° anno al Tordeaux). In difesa pochi uomini ma di qualità capeggiati da Alex Sandro acquistato per ben 31 Milioni (6° difensore più caro della storia del club), dietro al brasiliano troviamo il confermato Florenzi (alla 4° stagione in Francia), a completare il reparto il neo-pupillo Pezzella (collezionista di gialli alla Tordeaux), Benatia, Masiello, Luiz Felipe e Mario Rui. A centrocampo brilla la grande novità Hamsik che sarà assistito dal confermato Khedira (alla 4° stagione in reds), da Strootman, Dzemaili, Laxalt e Cristante. Sulla trequarti la conferma boom di Douglas Costa insieme a quella del pupillo di casa Iago Falque (alla 4° stagione col Tordeaux) portano tantissima qualità e spinta nel reparto nevralgico della squadra, Callejon, Verdi e Caprari dovranno alternarsi tra loro nell´attesa del ritorno al 100% del pupillone Ilicic (anch´esso al 4° anno coi girondini). In attacco ci si affida di nuovo al bosniaco Edin Dzeko (pagato 185 Mln, 8° attaccante più caro della storia del club) che rispecchia alla perfezione l´indole del gm del club e che ha già dato ottime soddisfazioni ai tifosi francesi e che avrà sulle spalle anche la responsabilità dell´obiettivo del club di vincere il capocannoniere della Fantalega. A giocarsi i pochi minuti che lascerà a disposizione il cigno di Sarajevo troviamo Kownacki e Defrel (3° anno al Tordeaux). Solita squadra con poche alternative ma quasi solo ottimi giocatori con le risorse concentrate su pochi ma molto validi giocatori, certo serve fortuna per portare a termine una stagione da sempre lunga e logorante ma questo è lo stile del club, se gira bene gira bene alla grande. VOTO: 6,5
- PSFRE´ EINDHOBERT - Il grande ritorno del subdolo dei subdoli dopo la scorsa edizione nella quale giocoforza aveva dovuto abbandonare la contesa nel belmezzo lasciando un povero Cesko in balia degli eventi. Piazza una squadra di colpi alle spalle e se la gioca con le classiche chiamate di pupilli altrui, anche se scottatosi già in prima mattinata con la tegola Sirigu tira un pò di subdolate in barca limitandosi a prendere tanti italiani, biondini, giovani, nello stile Psfrè. Presumibile che la squadra si possa schierare col 4-2-3-1 con sortite varie con centrocampo a 3. Nel reparto portieri più caro della storia brilla l´acquisto di Donnarumma per ben 38 Milioni (3° portiere più caro della storia del club), coadiuvato dal pupillone Perin (4° anno in Olanda), dal mattone Sirigu e dal giovane Ichazo. In difesa nello scorrere la lista balza subito all´occhio l´assenza di Rugani finito a sorpresa al Flajax, sostituito da Criscito nelle grazie del gm del club. Ingaggiato Acerbi per il 5° anno in carriera a comandare la difesa gli scudieri saranno appunto Criscito, Romagna, Tonelli, Gagliolo, Gosens, il confermato Caldara (al 3° anno al Psfrè) e il giovane Di Lorenzo. A centrocampo gioia per le strade per il ritorno di Jack Bonaventura (al 5° anno in maglia rossonera), nel reparto presenti anche Benassi (al 3° anno nel club), lo sloveno Stulac, il bosniaco Krunic, oltre alla bandiera Poli (5° stagione al Philips Stadium) e alla giovane promessa Callegari. Sulla trequarti spicca l´investimento di ben 107 Milioni per Lorenzo Insigne che lo rende il trequartista più caro della storia del club olandese, oltre all´italiano a scrivere la storia c´è anche un belga, il pupillo di casa Radja Nainggolan che firma per la 6° stagione consecutive per il Psfrè Eindhobert raggiungendo in vetta alla classifica dei giocatori con più stagione nel Psfrè Eindhobert una leggenda come Massimo Maccarone. A completare il reparto lo sloveno Zajc, l´argentino Pussetto e l´ivoriano Traorè oltre al pupillo Saponara che sarà di casa al Philips Stadium per la 5° stagione in carriera. In attacco portato a scadenza Ciro Immobile (3° anno al Psfrè) con l´ennesima conferma milionaria. Confermato al suo fianco Fabio Quagliarella (3° anno in Olanda) che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione, i gregari che completano il reparto saranno Babacar, Caicedo e il giovanissimo Alessandro Rossi. Una squadra solida costruita per competere su ogni fronte ed essere quindi competitiva da Agosto sino a Maggio, la subdolevolezza di Treachi unita ai magheggi elettronici di Bertini potrebbero avere confezionato uno squadrone. VOTO: 6,5
- SPAGNA PRAGA - I cechi dello Spagna Praga avevano come obiettivo principale quello di non commettere gli errori della scorsa stagione risparmiando talmente tanti soldi da non sapere più cosa farsene, obiettivo diremmo più che centrato visto il primato assoluto raggiunto dal club per l´attacco meno caro della storia della Fantalega con soli 66 Milioni investiti sul fronte offensivo dal club rossoblu. La svolta dovrebbe aver portato ad una squadra che si potrebbe schierare col 4-1-4-1 dopo anni di sfide e battaglie siamo pronti a vedere una sfilata di trequartisti per le vie del Letnà Stadion. In porta confermato Handanovic (al 3° anno nello Spagna Praga) per la bellezza di 52 Milioni, lo spagnolo Reina sarà la possibile alternativa, Padelli e Berni (3° anno in rossoblu) i rincalzi sicuri. Difesa d´eccellenza grazie alla conferma dell´olandese De Vrij e dell´esterno De Silvestri, a completare il reparto i ritorni di Manolas e Chiellini (per il 4° anno di casa a Letnà) oltre ai mestieranti Bereszinsky, Cacciatore e Nuytinck e le scommesse Bonifazi e Bianda. A centrocampo si scrive la storia del club. L´ingaggio di Miralem Pjanic per 76 Milioni è il colpo più caro a centrocampo dell´intera storia dello Spagna Praga per quello che dovrà essere l´architetto dell´intera impalcatura, se il bosniaco dovesse avere problemi ecco pronti Castro, Lazzari, Kessie (3° anno allo Spagna Praga) e Lazovic. 292 Milioni la spesa per acquistare i trequartisti per il club ceco, 2° trequarti più cara della storia dell´intera Fantalega col supercolpo Dybala (ovviamente trequartista più costoso della storia del club) e la superconferma Luis Alberto oltre a un Berardi da rigenerare, un Palacio che ritorna allo Spagna Praga dieci anni dopo la sua prima avventura, un Cuadrado in cerca di spazio e minuti e un pupillino come Birsa (3° stagione nel club in carriera). L´attacco meno caro della storia della Fantalega è coomposto da soli 3 giocatori di cui uno soltanto acquistato all´asta estiva e cioè il giovane prospetto La Gumina arrivato per affiancare i due confermati Simeone (3° anno in rossoblu) e Barrow. Una squadra costruita con grande arguzia pur per uno schema non usuale a queste latitudini, una squadra molto giovane soprattutto nel reparto più avanzato, un´iniezione di esperienza magari al primo mercato non guasterebbe. VOTO: 6
- TEOTTENHAM - I campioni in carica della Fantalega ripartono dal più grande colpo della storia della Fantalega. Il cinque volte pallone d´oro Cristiano Ronaldo è infatti un giocatore del Teottenham a fronte della spesa di ben 291 Milioni che lo rendono il calciatore più pagato all´asta (e 2° in assoluto) della storia della Fantalega Darfo 2003, più ambiziosi di così non si poteva essere. La squadra presumibilmente girerà attorno al fenomeno portoghese con un solido 4-4-2 alternato aun più offensivo 4-3-3. La porta sarà difesa dallo svedese Olsen (con 30 Milioni il 5° portiere più caro della storia degli inglesi) coadiuvato da Mirante e dal brasiliano Fuzato. In difesa spicca in grande ritorno un anno dopo dell´ex capitano Leonardo Bonucci alla 4° stagione in maglia Teottenham così come il senegalese Koulibaly (i due raggiungono un nutrito gruppo di atleti comprendente Hernanes, Buffon, Candreva, Ilicic, Seedorf, Lichsteiner e Gabriel Silva in vetta alla classifica dei calciatori con più stagioni in maglia Teottenham), i restanti uomini del reparto sono Miranda, Ansaldi (al 3° anno in biancoblu), Radu, Karsdorp, Asamoah, Bremer e Mancini. A centrocampo diversi giocatori giovani e di talento che dovranno supportare e servire a dovere CR7, da Barak a Jankto passando per il campione del mondo Matuidi, Pellegrini, i confermati Allan e Grassi oltre al giovane talento uruguagio Bentancur. Trequarti quasi inesistente con il solo Giaccherini a tenere alta la bandiera del reparto. In attacco già detto di CR7 che ha polverizzato ogni precedente record del club e della Fantalega, sarà affiancato al polacco Milik, probabilmente la miglior conferma della stagione. A completare il reparto troviamo il talismano Petagna, il paraguaiano Santander oltre al giovane Citro. Una squadra che baserà molto i suoi umori sul rendimento della coppia offensiva che sarà tenuta a fare la differenza, una squadra comunque pericolosa in ogni situazione grazie al grandissimo talento medio per ogni reparto, probabilmente la squadra da battere, mezzo voto in più per avere scritto da protagonisti la storia della Fantalega Darfo 2003. VOTO: 7,5