DAL COLPO DESTRO AI NUOVI RAFINHA E GUILHERME: UN MERCATO DI GENNAIO SOTTO LE ASPETTATIVE (MA CON LO ZAMPINO DEI SUBDOLI)

05-02-2018 16:00 -

C´era grandissima attesa per l´edizione invernale del mercato della Fantalega fissata in quel dell´Hilteon Hotel di Erbanno per Sabato 3 Febbraio 2018 anche se fin dall´inizio era stato chiaro come questo sarebbe stato un mercato povero di novità e di milioni da investire. Il giocatore più pagato della sessione è stato l´attaccante Mattia Destro approdato al Panapigiaikos al costo di 50 Milioni per rinfoltire il reparto offensivo (anche nell´ultimo mercato il colpo più caro fù dei greci con Pezzella), alle sue spalle due giocatori pagati 41 Milioni, un trequartista Rafinha finito ai gialloneri del Blackbrun e un centrocampista: Blerim Dzemaili, vecchia conoscenza del Psfrè Eindhobert rientrato alla base dopo 6 mesi in Canada. Per mitigare l´assenza di denaro viste le poche cessioni la Fantalega si è sbizzarrita in diversi scambi anche molto potenti, su tutti quello che ha movimentato del 173 Milioni tra Tordeaux e Blackbrun con il croato Perisic approdato in Francia e il deludente Berardi a fare il percorso inverso insieme ad un conguaglio economico sul valore dei giocatori a favore del club inglese. Altro scambio di livello quello che ha riportato allo Spagna Praga l´ex capitano delle ultime due stagioni Miranda, che dopo 6 mesi ai cugini dell´Est del Panapigiaikos è ritornato in quel di Praga spedendo la bandiera De Rossi e la giovane conferma Fofana in Grecia al Panapigiaikos. Molto curioso invece lo scambio tra i due club olandesi, il Flajax era alla ricerca disperata della leggenda italiana Gianluigi Buffon, evidente il gesto di omaggio al recentemente scomparso Fruttolo, per anni e anni direttore sportivo del club olandese. Divisi in estate sulla questione portiere, il Flajax ha deciso di fare marcia indietro e prendersi il capitano della Juventus come ricordo dell´amico e primo tifoso volato altrove. In cambio al Psfrè Eindhobert (che aveva subito fiutato l´affare) finiscono ben tre giocatori, il portiere Perin, il difensore Romagnoli e il centrocampista Jankto. Nello scambio inserita una curiosa clausola, mai sentita prima nella storia della Fantalega, le due squadre si affronteranno infatti nella finale di Coppa di Lega al Letnà Stadion al DAY 37, ebbene secondo il contratto Buffon, Romagnoli e Jankto non potranno essere della gara in tale match nè tra i titolari nè tra le riserve, per una lunga querelle legata al possibile ritiro del portiere azzurro. Ma andiamo con ordine a visionare l´operato di ognuna delle 8 squadre della Fantalega Darfo al Mercato di Gennaio 2018:
- AFC FLAJAX - La squadra capolista della Fantalega ha l´onore di piazzare a prima chiamata della serata aggiudicandosi le prestazioni del pupillino Federico Ricci sulla trequarti, reparto nevralgico della squadra dove salutano la compagnia Cuadrado, Politano (di rientro al Pana dal prestito) e il coreano Lee sostituiti appunto dal giovane esterno italiano oltre allo sloveno Birsa (al terzo anno in maglia biancorossa in carriera) e al giovanissimo Antonucci. Detto dell´arrivo di Buffon tra i pali (è la quarta stagione della carriera al Flajax) a fargli spazio sono stati il giovane Perin e la bandiera Mirante. In difesa se ne vanno Romagnoli (nell´ambito dell´affare col Psfrè) e i deludenti Mario Rui, Van der Wiel e Simic, in entrata una vecchia conoscenza come Lichtsteiner (3° stagione ad Amsterdam), il ritorno dopo pochi mesi dell´olandese Karsdorp e il giovanissimo Mancini oltre al rientro di Astori dal prestito al Blackbrun. A centrocampo salutato a malincuore il giovane ceco Jankto (finito al Psfrè come mezza rosa) sono arrivati due puntelli per la rosa che difficilmente faranno la differenza come Pulgar e Omeonga. In attacco Perica ritorna al Blackbrun per fine prestito (dove verrà prontamente tagliato dagli inglesi), dentro allora la promessa polacca Stepinski oltre a Falcinelli (di rientro dopo 3 mesi deludenti al Pana in prestito). In sostanza un mercato orientato all´acquisizione di Buffon come obiettivo principale (centrato in pieno ovviamente stritolato nella stretta dei subdoli), per il resto bisognava solo puntellare nei vari reparti una rosa già discretamente competitiva, il lavoro è stato fatto discretamente ma si tratta di quasi tutte scommesse senza molti punti fermi per il finale di stagione e vista la situazione forse era meglio cercare qualcuno di "pronto subito". VOTO: 5,5
- BLACKBRUN - La squadra inglese del Blackbrun, grande appassionata di scambi, non si fà pregare neppure in questa sessione ed intavola uno degli scambi più rumorosi della storia della Fantalega con la cessione di Perisic al Tordeaux in cambio di Berardi e di qualche milione avanzato dalla trattativa sul costo dei giocatori. In difesa addio al deludente Bruno Gaspar e a Astori (rientrato al Flajax dal prestito) sono arrivati Calabria e Letizia a completare il reparto. Invariato il centrocampo sulla trequarti sono arrivate le novità più gustose del mercato giallonero con le cessioni di Perisic e Joao Mario e i colpi in entrata come Berardi (3° trequartista più costoso all-time degli inlesi) e la grande promessa brasiliana Rafinha pagata ben 41 Milioni (2° giocatore più caro della sessione di mercato e trequartista più costoso del mercato di Gennaio, è il 5° trq più pagato della storia del Blackbrun), fermo senza giocare da circa un anno ma che vanta notevoli referenze. In attacco saluta la compagnia il deludentissimo Defrel, al suo posto l´ingaggio dell´altalentante Mbaye Niang sperando sempre che sia la volta buona. In conclusione un buon mercato per gli inglesi che hanno rinforzato a dovere la trequarti, molto importante in questa stagione, e l´attacco, forse ci si aspettava qualcosia di più in difesa dove la coperta a volte potrebbe essere corta, tutti gli occhi saranno su Rafinha, se esplode può fare molto comodo al nuovo Blackbrun. VOTO: 6,5
- ELIS SAINT GIORGIAIN - Un mercato quello dei francesi povero di fondi ma ampiamente ricco di idee vissuto tutto sul dilemma della decisione sulla cessione o meno del giovane astro portoghese Andrè Silva che dopo molti tentennamenti e tantissime offerte ricevute dalle altre squadre della Lega è rimasto al suo posto con la società che a questo punto potrebbe dargli fiducia sino a Giugno sperando in una rinascita. Il budget per il mercato dunque senza la rinuncia all´asso portoghese è risultato ridotto all´osso, anche se qualche colpo ad effetto c´è stato, nel classico stile ESG, tanti colpi e tutti low cost. In difesa cessione per Lichtsteiner e Rossettini che hanno deluso la piazza rimpiazzati da Vukovic e Bereszynki che faranno parte del pacchetto dei titolari e da Illanes e Rogerio che avranno il compito di diventare le nuove grandi conferme ad 1 dell´ESG. A centrocampo (settore nevralgico del club che quasi sempre gioca col centrocampo a quattro) nessuna rinuncia e anzi l´innesto di un buonissimo incursore come De Roon. Sulla trequarti sono arrivati invece il brasiliano Guilherme e Karamoh per rimpolpare il reparto. In attacco è arrivata l´unica rinuncia di peso del club con l´addio a Maxi Lopez (oltre al giovane Salcedo) rimpiazzato dal.... cugino di Keità Baldè, ossia il solo Baldè che a quanto pare ha fatto intravedere qualcosa al gm dei francesi che altri non hanno visto. Insomma il classico mercato da ESG, dove il Bianchini ci sguazza meglio con tanti giocatori per poche lire, chissà che tra qualche anno i tifosi non benediranno questo mercato di promesse, ad ora forse è mancato quel qualcosa che da qua a fine Maggio potrebbe fare la differenza. VOTO: 6
- FC PANAPIGIAIKOS - Il Panapigiaikos è stato una delle squadre protagoniste delle trattative dell´Hilteon con l´acquisto addirittura del Top Player della sessione spendendo ben 50 Milioni per le prestazioni di Mattia Destro bissando il colpo più grosso del mercato dopo Pezzella per 36 Milioni a Ottobre. La squadra è stata rimpolpata non numericamente ma sicuramente come qualità col gm Manzoni che si è ben destreggiato nonostante la momentanea e forzata posizione di unico uomo al comando. In difesa via Miranda (in direzione Spagna Praga nell´ambito dello scambio sopracitato) oltre a Gonzalez e Venuti autori sinora di prestazioni molto deludenti sono arrivati però dei buoni prospetti per il finale di stagione come Lemos e Caceres oltre alla riacquisizione di Milenkovic come vice Pezzella. A centrocampo necessaria la rinuncia a De Roon sostituito però dai due centrocampisti arrivati dallo Spagna Praga nell´ambito dell´affare Miranda, uno De Rossi, grande carattere ed esperienza e 3° stagione in carriera al Panapigiaikos, l´altro, Fofana un giovane corazziere da rilanciare. Sulla trequarti doloroso l´addio del croato Pjaca che ancora una volta delude tutti e se ne và, a sostituirlo è arrivato lo sloveno Kurtic che nel contesto si dovrebbe integrare a meraviglia nel mondo Pana, importante anche il rientro di Politano di rientro dal prestito al Flajax. In attacco rivoluzione, dei 6 uomini in rosa ad inizio mercato sopravvivono solo Icardi e Schick mentre Lapadula, Borriello e Matri vengono allontanati e Falcinelli rientra al Flajax dal prestito. Già detto di Destro per la bellezza di 50 Milioni che dovrà per forza di cose giocare nel nuovo tridente Pana, poi un giocatore solido e di esperienza come Petkovic e una grandissima speranza per il futuro come il nordcoreano Han Kwang-Song pagato comunque una discreta cifra per un classe 1998 sborsando ben 15 Milioni. In sostanza un mercato orientato a metà nella ricerca di potenziare la squadra in vista della difficilissima volata salvezza e l´altra metà con già gli occhi puntati sulla prossima stagione, sperando che almeno una delle due cose riesca bene. VOTO: 6
- FC TORDEAUX - Un mercato a sorpresa quello dei girondini a causa della rinuncia (finalmente?) al tanto aspettato e mai arrivato Berardi che ha permesso ai francesi di mettere le mani sulle prestazioni del croato Perisic (a onor del vero pure lui parecchio involuto ultimamente) con un cospicuo conguaglio a favore degli inglesi del Blackbrun. Salasso che ha reso inevitabile la rinuncia a qualche elemento affidabile della rosa come Sportiello e Gagliardini per rientrare dall´investimento effettuato. Già detto della cessione in porta di Sportiello seguito dal polacco Dragowski, in entrata una vecchia conoscenza come Pegolo alla 3° stagione al Tordeaux, trattato fino alla fine il 3° portiere Marson salvo poi dimenticarsi di lanciarlo nelle fasi finali dell´asta. In difesa addio senza rimpianti a Dalbert e Bruno Peres che avevano entrambi deluso e innesti di nuova linfa che rispondono al nome di Burdisso, Luiz Felipe e Romagna (che ha sconvolto il mercato del Panapigiaikos concentrato nella mezz´ora successiva unicamente su varie interpretazioni della hit anni 50 "Romagna Mia"). A centrocampo dolorosi gli addii di Gagliardini e Rog sostituiti dal solo Donsah che farà da frangiflutti nel 4-2-3-1 francese. Sulla trequarti ovviamente impera il colpo Perisic pagato alla fine ben 108 Milioni risultando il 3° trequartista più pagato della storia della Fantalega e il più caro in assoluto della storia del Tordeaux, oltre al croato hanno firmato anche Taarabt e la giovane promessa Djuricic, saranno entrambi utili nel forcing del finale di stagione. In attacco svuotati gli armadietti di Meggiorini e Vido in entrata è arrivato Defrel con le pretese di essere un vice Dzeko affidabile da qui a Maggio. Un mercato completamente dipendente dal colpo Perisic che ha però il pregio di allontanare un Berardi che oramai era inviso a staff, società e tifosi, era arrivata l´occasione di liberarsene e i francesi non se la sono fatta scappare, per il resto rinforzi mirati e di una discreta qualità media che quantomeno aumentano le opzioni nelle mani dello staff girondino. VOTO: 6,5
- PSFRE´ EINDHOBERT - Prendi un mercato in cui i subdoli avranno più soldi di tutti, con uno scambio da fare in cui sempre i subdoli avranno il coltello dalla parte del manico, con tanti ex sul mercato appena svincolati dalle squadre in difficoltà finanziarie e su cui i subdoli hanno delle mire. Ecco prendete questi tre ingredienti piazzateli nelle mani dei subdoli per eccellenza e questi vi confezioneranno un mercato di livello eccelso. Partiamo dall´inizio con le cessioni molto remunerative e poco dolorose di Pazzini e Borja Valero che portano in dote una quantità di milioni a 3 cifre da reinvestire, più di chiunque altro. Poi il Flajax che ha chiesto (e ottenuto) fino allo sfinimento Buffon e in cambio si è ritrovato appeso in uno scantinato con una corda al collo e i subdoli da sotto che si compiacevano per la loro bontà di aver chiesto solo 3 giocatori e non 4 in cambio del loro portiere, un´operazione da fuoriclasse sostanzialmente con l´ingaggio di 3 buoni giocatori in cambio di un portiere a fine carriera e strappando pure la clausola di "non presenza" alla finale di Coppa di Lega in programma al DAY 37. Poi è partita la caccia grossa all´ex sul mercato delle aste, seguendo e ingaggiando solamente quei giocatori in lieve declino che in caso di rinascita avrebbero fatto imbufalire il proprio club di provenienza. Andando ruolo per ruolo: in porta già detto dell´arrivo di Perin (3° stagione in carriera al Psfrè) e del suo vice Lamanna in sostituzione del Gigi Nazionale. In difesa via i poco redditizi Basta e Tonelli sostituiti in grande stile da un Romagnoli di rientro (nell´ambito dell´operazione Buffon, 3° stagione in rossonero anche per il centrale) e da un Ghoulam (pagato 25 Mln, difensore più pagato all´Hilteon) che stà recuperando da un grosso infortunio ma sembra quasi pronto, grosso smacco questo ai gemellati del Blackbrun. A centrocampo via Borja Valero, Mora e Sensi che avevano tutti reso ampiamente sotto le aspettative sinora e dentro tre nomi grossi per il presente e per il futuro come Jankto (via Flajax), Linetty e Dzemaili (pagato anch´esso ben 41 Milioni, 2° acquisto più caro della serata e centrocampista più costoso ingaggiato nel mercato di Gennaio). In attacco valigie pronte per Pazzini che si è accasato in Spagna e al suo posto due autentiche scommesse a costo moderato con un occhio puntato dritto sulla prossima stagione come Lapadula e Pepito Rossi, mosse queste che ovviamente hanno creato i soliti rancori nelle ex squadre dei calciatori col Pana in prima linea. Dovendo tracciare un bilancio ci sembra il miglior mercato intavolato negli ultimi anni dal club olandese, rinforzi in ogni reparto con un occhio al presente che può regalare dei trofei e sul futuro pensando già alla prossima stagione con diversi colpi, il tutto strascinando sotto i piedi i sentimenti di almeno due terzi delle squadre della Fantalega. Due fuoriclasse i subdoli. VOTO: 8
- SPAGNA PRAGA - Il mercato dello Spagna Praga è iniziato prima di quello degli altri col colpo a sorpresa di Martella dalla lista svincolati alle 15.41 del pomeriggio, prontamente schierato in formazione vista la penuria di difensori convocabili. Al termine di questo aperitivo il mercato dello Spagna Praga è stato tutto improntato sull´acquisto di vecchi marpioni con il tanto celebrato ritorno dell´ex capitano Miranda (dal Panapigiaikos in cambio di De Rossi e Fofana) pagato la bellezza di 28 Milioni che lo piazzano al 9° posto all-time tra i difensori più pagati della storia del club ceco. A fare posto in difesa al ritorno del capitano e a Bruno Martella sono stati Nagatomo accasatosi in Turchia e Musacchio che ha ampiamente deluso lo staff che in estate aveva puntato fortissimo su di lui. A centrocampo dentro l´esperto spagnolo Borja Valero pagato ben 28 Milioni (nella top 5 del mercato) al netto delle cessioni di Fofana e De Rossi ai confederati del Pana. In attacco rinuncia indolore a Sau per inserire il rosa il classe 1998 Barrow acquistato per ben 13 Milioni. Un mercato di pochi colpi ma di qualità ed esperienza, in fondo non serviva granchè numericamente ma forse ci si aspettava qualcosina di più da una squadra seconda in classifica, occhio però al gioiellino Barrow potremmo sentirne parlare per anni. VOTO: 5,5
- TEOTTENHAM - Il padrone di casa del mercato invernale si dimostra sempre più ospitale e con una qualità continuamente in crescendo che hanno fatto oramai dell´Hilteon un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori della Fantalega. Per quanto riguarda le trattativa un mercato povero di fondi che ha dovuto solleticare le menti del duo inglese per trovare dei colpi che potessero fare la differenza a un costo contenuto con il direttore sportivo costantemente impegnato nel contenere l´irruenza del gm che in solitaria, ne siamo sicuri, avrebbe apportato ancora un paio di cessioni. In difesa allontanati Strinic (ritenuto troppo caro), Howedes, Filipe Luiz e Andersen, sono arrivati gli innesti degli argentini Lisandro Lopez e Jonathan Silva, gente comunque tutta da verificare a queste latitudini. A centrocampo fuori un giovane per un altro quindi via Locatelli per Murgia seguito a lungo. Sulla trequarti nessuna rinuncia e due innesti preziosi come gregari per il finale di stagione come Giaccherini e il baby Edera (che la dirigenza inglese ha negato di conoscere nelle interviste post mercato e di averlo comprato a scatola chiusa). In attacco doloroso saluto a Pietro Pellegri che doveva essere la conferma futura dei prossimi 3 anni e che invece lascia la compagnia accettando una proposta milionaria dall´estero nonostante i soli 16 anni di età, in sostituzione del classe 2001 non è arrivato nessuno, a quanto pare non c´erani giovani in attacco che solleticassero gli interessi dei biancoblu d´oltremanica. In sostanza un mercato di sole scommesse a basso prezzo con una conferma in blocco per la squadra che naviga al 3° posto della Fantalega dando fiducia agli uomini che sinora hanno tirato la carretta, rimane il rimpianto per Andrè Silva trattato per ore in sede di mercato fino ad offrire 4 giocatori diversi all´ESG ma senza mai convincere la dirigenza francese col portoghese che è rimasto a Parigi. Un mercato da giudicare probabilmente in prospettiva, ad ora aggiunge poco alla squadra per il finale di stagione. VOTO: 5,5
E´ attivo da ora il sondaggio sul miglior colpo del mercato di Gennaio